Un 2016 strepitoso per Villa Rufolo

Che il 2016 fosse un anno straordinario per Villa Rufolo lo si era capito già dai primi mesi. Giorno dopo giorno, l’impressione è stata confermata dal peso dei numeri che, a pochi giorni dalla fine dell’anno, certificano il miglior risultato di sempre, in termini di presenze e incassi, per il monumento simbolo di Ravello.

Ed eccoli i numeri: al 30 di novembre 2016 i visitatori paganti della Villa sono stati 265.484 (41.253 in più rispetto ai visitatori totali registrati nel 2015) per un incasso di € 1.206.221 (€ 180.606 in più rispetto all’incasso totale del 2015). Questi dati, che andranno aggiornati con le presenze e gli incassi del mese di dicembre (anche qui il trend è di un +30%), parlano di una crescita del 26,2% del numero di visitatori e di un + 25,6% sugli incassi già record del 2015.

I numeri del 2016 (con picchi mensili di incremento anche del +120% toccati nel mese di marzo complice la Pasqua) rispecchiano un trend in crescita ancora più straordinario se si pensa che proprio gli ultimi anni hanno visto il monumento simbolo della “Città della Musica” interessato da una serie di cantieri che, seppure in modo programmato, hanno limitato la sua completa fruibilità. Ultimo, solo in ordine di tempo, il cantiere che proprio in questi giorni sta interessando il colonnato, le sedute e tutta la struttura perimetrale del Belvedere.

È sempre utile ricordare che nel 2006, ultimo anno di gestione EPT con costo del biglietto identico a quello attuale, gli ingressi complessivi registrati furono 155.453 per un incasso complessivo di 640.655. I dati testimoniano da soli l’instancabile lavoro svolto in questi anni. Dati straordinari per la Direzione della Villa e per la Fondazione Ravello: “Sicuramente sui risultati ha inciso l’andamento complessivo del turismo in Italia – ha detto il Direttore del complesso monumentale Secondo Amalfitanoma teniamo a sottolineare che, più del dato assoluto di quest’anno, ci gratifica il trend costantemente in crescita dal 2007, grazie ad un modello gestionale che funziona, ad un progetto complessivo valido e a maestranze di primordine. A fine anno tireremo le somme definitive con un’analisi dettagliata dei numeri, intanto ci godiamo l’anteprima che già ripaga abbondantemente per tutto il lavoro svolto”.