Dal chiostro moresco si accede al cortile, uno spazio di disimpegno che immette il visitatore alla vista della Torre maggiore, ancor più maestosa dal basso, alla scala che porta al ‘Giardino di Klingsor’ con il suo pozzo, e attraverso un sottopassaggio, agli ambienti della ‘Sala da pranzo’, e dei giardini inferiori. Dal cortile si accede direttamente alla parte basale della torre costituita da un ambiente sormontato da una volta a crociera in pietra, di recente riportato alla pubblica fruizione. Al suo interno, su due grandi videowall, vengono proiettati: ‘Ravello’ film – documentario che racconta il fascino, la bellezza, la storia, l’arte e i monumenti della Città della Musica (la regia è di Stefano Incerti); e le immagini storiche (1931 – 1965) delle prime edizioni del Festival di Ravello (il materiale fotografico è parte del Fondo Parisio e Troncone di Napoli recuperato in uso alla Villa dalla Fondazione Ravello).