Fondazione Ravello e Comune promuovono il progetto di cittadinanza attiva #reidravello destinato agli anziani della città della musica

Incontrarsi, sentirsi utili, mettere a disposizione l’esperienza e partecipare ai processi di relazione urbana che consentono oggi ai municipi di coniugare azione amministrativa e cittadinanza attiva. È con questo spirito che il Comune di Ravello, guidato dal sindaco avvocato Salvatore Di Martino, e la Fondazione Ravello, presieduta dal professore Sebastiano Maffettone, promuovono il progetto #ReidRavello.

Il progetto risponde alla duplice funzione di offrire agli anziani ravellesi la possibilitа di sentirsi ancora utili e apprezzati offrendo ai concittadini ma anche agli ospiti e ai turisti servizi a sostegno delle attivitа del Comune e della Fondazione.  

Quale occasione migliore per ritrovare una motivazione esistenziale che puт mettere insieme una funzione sociale, una rigenerazione psicofisica e la possibilitа di incontro e interscambio nel solco della filosofia di vita e dell’opera appassionata di Sir Francis Nevile Reid, esperto d’arte, botanico, proprietario di Villa Rufolo nel XIX secolo e soprattutto benefattore sincero e integrato della comunitа ravellese? A rileggere l’epistolario tra il lord scozzese e un geniale ravellese, Luigi Cicalese, si tocca con mano non solo l’amore che portarono alla cura di uno dei giardini più belli al mondo, ma anche una concezione dello “stare bene” di estrema attualità. 

Il progetto è realizzato con il sostegno di JTI Italia (Japan Tobacco International Italia).

Tutti i cittadini che hanno i requisiti previsti dal regolamento consultabile sui siti www.fondazioneravello.it e www.villarufolo.it e presso gli uffici di direzione di Villa Rufolo, possono far pervenire domanda compilata su apposito modulo.

A tutti i partecipanti alle attività sociali sarà garantita copertura assicurativa e un contributo-ristoro.