Un’altra piccola grande medaglia sul petto dei volontari del progetto di cittadinanza attiva #ReidRavello promosso da Fondazione Ravello e Comune di Ravello.
Nella tarda mattinata di oggi, uno dei volontari che presta la sua opera tra le sale superiori e i giardini di Villa Rufolo ha ritrovato un corposo borsello di colore marrone.
Di per sé il fatto non è nuovo. Sono infatti tantissimi gli oggetti che vengono quotidianamente ritrovati dai custodi e dai volontari: da occhiali a borse, documenti, cappelli e smartphone. Come da prassi, il borsello è stato prontamente consegnato allo staff di Direzione che si è immediatamente attivato per rintracciare il proprietario. Fin qui, ordinaria amministrazione, si potrebbe dire. Quando però si è aperto il borsello per capire a chi appartenesse lo stupore è stato tanto. Tra le carte di credito, i documenti e alcuni effetti personali erano custoditi anche svariate migliaia di euro (circa 7.000) in contanti. Il borsello, infatti, è risultato essere di proprietà del facoltoso costruttore newyorkese, Jeffrey Colle, in vacanza in uno degli hotel stellati di Ravello.
Rintracciato telefonicamente, Colle, è tornato in Villa Rufolo per recuperare il suo prezioso borsello e per ringraziare i volontari che hanno evitato che il soggiorno ravellese potesse diventare sgradevole. Immancabile la foto ricordo di quello che è stato un momento molto gratificante per il Complesso di Villa Rufolo, della Fondazione ma anche dell’intera Ravello. Agli sperticati elogi e ringraziamenti di Colle ai volontari si aggiunge il “Grazie” sentito da parte della Direzione a queste persone che stanno prestando un servizio encomiabile a tutta la comunità. “La soddisfazione più grande è verificare che la macchina organizzativa che si prende cura del nostro monumento principe, funziona egregiamente anche senza la presenza dei vertici – dice il direttore di Villa Rufolo Secondo Amalfitano – la notizia mi è arrivata in tempo reale mentre ero fuori Ravello, con tanto di foto ricordo dei protagonisti, e i fotogrammi del momento di smarrimento e ritrovamento, registrati dall’efficiente sistema di videosorveglianza”